L’avvio della Fase 2 porta alcune novità a tutela della salute di chi viaggerà in treno. Oltre a mascherine obbligatorie, la raccomandazione di guanti monouso, dispenser per frequenti igienizzazioni delle mani e distanziamento, una tra le principali riguarda l’introduzione del biglietto elettronico nominativo sia per le Frecce sia per gli Intercity, per i quali la prenotazione diventa obbligatoria.
A bordo di Frecce e Intercity è confermato il sistema di prenotazione dei posti “a scacchiera”, con una riduzione del 50% della capienza massima, così da poter consentire il distanziamento sociale richiesto dalle norme di profilassi. Con la graduale riapertura delle attività produttive e commerciali, dal 4 maggio l’offerta dei servizi di trasporto regionale e, progressivamente, anche nazionale, conoscerà un aumento in una misura coerente a soddisfare la domanda di mobilità stimata dalla commissione governativa.
Nel trasporto regionale l’aumento delle corse punta a far sì che le presenze a bordo siano tali da consentire il distanziamento interpersonale, che verrà agevolato dall’indicazione delle sedute da lasciare libere e dalle indicazioni sui comportamenti individuali da tenere durante e alla fine del viaggio, fornite con tutti gli strumenti a disposizione (monitor, diffusori audio, locandine). Il personale segnalerà i comportamenti difformi dalle norme alle Forze dell’Ordine affinché queste condizioni vengano rispettate, fermo restando che sarà indispensabile la collaborazione e il senso di responsabilità di tutti i viaggiatori perché le misure adottate abbiano successo.
Un capitolo a parte riguarda le stazioni dove saranno approntati percorsi a senso unico per separare i flussi in entrata e uscita, distribuendo le persone in modo tale da evitare assembramenti e proseguendo con i controlli scrupolosi ai gate di accesso e uscita.