La IATA chiede di effettuare test anti-Covid rapidi, puntuali e affidabili a tutti i passeggeri prima della partenza dagli aeroporti, in alternativa alle misure di quarantena obbligatoria, consentendo così di ripristinare i collegamenti aerei a livello internazionale.
E’ quanto si legge in una comunicazione dell’associazione, che intende perseguire questo obiettivo agendo in collaborazione con ICAO (l’organizzazione internazionale dell’aviazione civile) e le autorità sanitarie per superare l’impasse e garantire la ripresa del trasporto aereo in sicurezza.
«L’aviazione commerciale non potrà riprendersi se non verranno abolite le quarantene. Il test antigenico rapido è l’unica alternativa possibile alle quarantene», ha detto Alexandre de Juniac, direttore generale della IATA.
In particolare, «il test (che dovrebbe dare i risultati entro 15 minuti) potrebbe essere disponibile entro poche settimane, e dovrebbe essere reso obbligatorio per i voli internazionali, sono questi i casi in cui ci sono quarantene, non per i voli nazionali», ha proseguito il direttore generale.
Rispetto al 2019, stando ai dati rilasciati dalla IATA, i voli sulle rotte internazionali sono diminuiti del 92%.