Via al tampone obbligatorio (rapido) da effettuare durante la vacanza, e prima di ogni spostamento da una struttura all’altra, per assicurarci la negatività. E’ questa l’idea per far ripartire il turismo del neo ministro Massimo Garavaglia, raccontata salendo a bordo della Grandiosa, la nave della Msc ripartita lo scorso agosto con un protocollo di sicurezza, che prevede tamponi e sanificazioni continue a bordo, e ancorata al porto di Civitavecchia con quasi 2000 passeggeri a bordo in attesa di riprendere i suoi viaggi settimanali.
Un messaggio di ottimismo, che pur escludendo maggiori aperture in vista della Pasqua, fa presagire però un ritorno dei viaggi almeno in estate. “In estate il virus è meno aggressivo – ha detto Garavaglia – E’ chiaro che avremo un turismo di prossimità, Italia su Italia. C’è una forte accelerazione sui vaccini in questo momento e, se le cose andranno nel verso giusto, speriamo dopo l’estate di metterci alla spalle questo maledetto virus”.
Secondo i rumors, il piano che il ministro starebbe mettendo a punto prevede il tampone obbligatorio per chiunque alloggi per più di una settimana in hotel, campeggi, villaggi vacanze o bad & breackfast. Ma anche per chi, durante le vacanze, decida di cambiare struttura ricettiva, a prescindere dalla durata del viaggio: dunque, chi si sposta da un albergo all’altro, o da un campeggio all’altro, anche se all’interno della stessa regione, dovrà sottoporsi ad un tampone rapido nelle 24/48h prima del nuovo soggiorno.
L’intenzione di base è quella di superare il ‘modello Sardegna‘, lo stesso che prevede un sistema di controllo gratuito, in tutti i porti e gli aeroporti isolani; e quello che verrà adottato in Sicilia, dove l’ingresso sarà consentito a chi arriva con un certificato che attesti la negatività al virus o la vaccinazione.
Ad appoggiare l’idea del tampone obbligatorio è anche Fs, tanto che si preannuncia la partenza di treni Covid free (un Roma-Milano sarà probabilmente il primo, previsto ad aprile) con obbligo di test per passeggeri e personale, grazie al supporto della Croce Rossa.