Volotea rafforza il suo legame con il nord-est e lancia #Volotea4Veneto, un’iniziativa nata in collaborazione con Gruppo SAVE e Regione del Veneto, a sostegno della cultura locale.
Quattro progetti, promossi da altrettante istituzioni del territorio, sono in lizza per aggiudicarsi il finanziamento stanziato dalla low cost, che prevede un investimento totale di 100 mila euro, 90 mila dei quali destinati al progetto più meritevole e il restante dedicato alla promozione di questa speciale attività culturale e a rendere il contest accessibile a tutti. Il progetto vincitore sarà decretato online dagli utenti, che potranno esprimere la loro preferenza sul sito www.volotea4veneto.it a partire dal 7 aprile.
Inoltre, tra tutti coloro che parteciperanno alla votazione, verrà estratto un fortunato vincitore che si aggiudicherà un voucher del valore di 3 mila euro per volare gratuitamente per un anno a bordo degli aeromobili della compagnia in partenza da Venezia e Verona.
Diversissimi tra di loro, ma accomunati dal forte legame con il territorio, i quattro progetti spaziano dal restauro di opere in argilla e gesso ospitate dalla Gypsotheca Museo Antonio Canova, alla digitalizzazione di alcuni tra libri e pergamene custodite presso la Biblioteca Capitolare di Verona. Ci sono poi la creazione di percorsi tattili e 3D di alcuni iconici monumenti promossa da VERONA FOR ALL e il restauro del Labirinto, e della relativa Torretta, nel parco del Museo Nazionale Villa Pisani.
“Siamo orgogliosi di sostenere questo progetto dalla forte impronta culturale e abbiamo grande fiducia nelle potenzialità della Regione del Veneto; proprio per questo, investiamo un totale di 100 mila euro a supporto del suo panorama culturale, 90 mila dei quali saranno riservati al vincitore, mentre il resto sarà dedicato alla promozione di questa speciale attività e a rendere il contest di facile accesso per tutti i partecipanti”, ha detto Carlos Muñoz, Presidente e Fondatore di Volotea.
“Oltre all’importanza di destinare utili risorse alla valorizzazione del nostro straordinario patrimonio artistico – ha affermato l’assessore regionale Federico Caner –, questa iniziativa si distingue per il suo significato etico: per fare impresa in una terra che vive di turismo è necessario salvaguardare i beni che la impreziosiscono, con investimenti che vanno al di là di un immediato profitto ma garantiscono il consolidamento di quel capitale di valore inestimabile dato dall’insieme dei suoi tesori storici e culturali”.