Nel corso del mese di luglio Emirates aumenterà il numero dei suoi collegamenti arrivando a servire 124 destinazioni, ovvero il 90% dei livelli pre-pandemia. Tra i nuovi voli, dal 1 luglio riprenderanno anche quelli tra Dubai e Venezia insieme a quelli per Phuket, Nizza, Orlando e Città del Messico il 2 luglio; Lione il 9 luglio e Malta il 14 luglio. Inoltre, Emirates volerà anche verso Miami, a partire dal 22 luglio.
In totale, Emirates aggiungerà voli verso 12 città in Europa, Africa e Nord America con la progressiva riapertura delle frontiere e l’attivazione dei viaggi quarantine-free. Le destinazioni Emirates con orari potenziati per luglio e agosto includono: Monaco, Dusseldorf e Amburgo in Germania; Zurigo; Vienna; Praga; Madrid; Stoccolma; Bruxelles; Lisbona; Chicago e Tunisi.
Negli Stati Uniti, con il rapido incremento del piano vaccinale e la riapertura dei viaggi aerei a un ritmo frenetico, Emirates continuerà a ricostruire la sua rete. Con l’aggiunta di Miami a luglio, Emirates opererà oltre 70 voli settimanali verso gli Stati Uniti, offrendo oltre 26.000 posti in 12 gateway tra cui Boston, Chicago, New York (JFK e Newark), Houston, Dallas, Los Angeles, San Francisco, Seattle, Washington DC e Orlando. La compagnia sta anche intensificando le sue operazioni transatlantiche tra Milano e New York, e tra Atene e Newark.