Ci sono delle ottime notizie per coloro che stanno pianificando una vacanza dalle parti di Merano, in Alto Adige. I meravigliosi giardini di Castel Trauttmansdorff, infatti, sono prontissimi a riaprire i battenti ed il 1° aprile 2022 partirà la nuova stagione.
Sarà dunque possibile andare a visitare questo luogo magico, che tra l’altro in primavera è un tripudio di fioriture e di colori, assolutamente da non perdere! Vediamo allora alcune informazioni utili per coloro che vogliono visitare i giardini di Castel Trauttmansdorff nei prossimi mesi.
Giardini di Castel Trauttmansdorff: dove si trovano
I giardini di Castel Trauttmansdorff si trovano a Merano e sono raggiungibili direttamente dal centro della città. Chi volesse fare una passeggiata, può percorrere il sentiero di Sissi che parte proprio da Merano e arriva ai giardini. Si tratta di una camminata poco impegnativa: la lunghezza complessiva del tragitto è di circa 3 km e ci vogliono più o meno 45 minuti per arrivare a destinazione. In alternativa, è possibile naturalmente raggiungere Castel Trauttmansdorff in auto oppure con i trasporti pubblici.
Giardini di Castel Trauttmansdorff: dove soggiornare
Chi volesse visitare i Giardini di Castel Trauttmansdorff e fermarsi nei dintorni per qualche giorno, può soggiornare nelle immediate vicinanze di Merano. Non conviene cercare una sistemazione in città, perché i prezzi sono generalmente più alti e c’è anche molto più caos. Vale piuttosto la pena soggiornare a Scena presso Merano: questo piccolo paesino si trova nelle immediate vicinanze della città termale, ad un’altitudine di 600 metri. Ospita diversi hotel dunque non è difficile trovare una sistemazione e merita assolutamente perché alquanto pittoresco. Da Scena, inoltre, si gode un panorama meraviglioso ed i giardini di Castel Trauttmansdorff si raggiungono in pochi minuti, sia in auto che con i mezzi pubblici.
Cosa vedere ai giardini di Castel Trauttmansdorff
I giardini di Castel Trauttmansdorff sono stati dichiarati “parco più bello d’Italia” e meritano senza dubbio una visita, perché con l’arrivo della bella stagione si trasformano in un luogo davvero magico, incantato. I giardini si sviluppano su 12 ettari di superficie e sono suddivisi in 4 grandi aree tematiche, dedicate alle diverse fioriture:
- I Giardini del Sole sono dedicati alle cultivar mediterranee: agrumi, melograni, gelsi, fichi, agavi, ulivi secolari e via dicendo. Qui è possibile anche trovare un padiglione interamente dedicato alle piante succulente, decisamente interessante per gli appassionati. Una volta visitati i Giardini del Sole, vale la pena seguire il percorso panoramico verso la voliera con i pappagallini.
- I Giardini Acquatici e terrazzati sono la parte più scenografica, con il laghetto delle ninfee, i ruscelli, le fontanelle e moltissimi fiori colorati tra cui gigli, gelsomini, tulipani, camelie, iris.
- I Boschi del Mondo è l’area dedicata invece alle fioriture esotiche: qui si possono ammirare il giardino giapponese, gli alberi di ciliegio, la spiaggia delle palme, i boschetti di bambù e si viene trasportati in un mondo a parte.
- I Paesaggi dell’Alto Adige è l’area che invece ospita le specie autoctone ed il binocolo di Matteo Thun: un punto panoramico dal quale è possibile ammirare un panorama unico.