“Vedremo se riusciremo anche a vendere il Chicago, visto che la nuova rotta è in coincidenza con i collegamenti dall’Italia”. Così il Country Sales Manager Italia, Israele, Dubai e Grecia di Finnair Paolo Zampieri, commentando la novità estiva del vettore che guida sul nostro mercato, ovvero un volo trisettimanale operato con Airbus A330 dal 13 giugno al 17 ottobre 2015: “in alta stagione, quando c’è la cronica mancanza di posto, magari potremmo dire anche la nostra su questa rotta. Gli italiani, infatti, si trovano bene a utilizzare il nostro hub di Helsinki. Da cui circa il 40% dei nostri passeggeri vola verso le nostre tante mete asiatiche”. Ovvero Pechino, Shanghai, Xian, Chongqing e Hong Kong in Cina, Nagoya, Tokyo e Osaka in Giappone, Delhi in India, Singapore, Seul in Corea e Bangkok in Thailandia oltre alla novità Ho Chi Minh city, volo questo operato fino al 24 marzo, in Vietnam, dove è stata cancellata la destinazione Hanoi.
Ma oltre che sul lungo raggio Finnair apre anche la linea su due aeroporti italiani, Napoli e Catania: “sono voli bisettimanali dal 28 maggio al 3 agosto dalla città partenopea un collegamento settimanale, attivo dal 6 maggio e fino al 14 ottobre, sulla città siciliana – dice Zampieri che prosegue -. Non si tratta di novità assolute per il vettore, perché prima erano collegamenti charter. Ora però essendo di linea li possiamo vendere anche dall’Italia. Ed io per l’estate ci vedo mercato”.
Per l’estate aumenta anche la capacità su Roma, con il volo giornaliero invernale che diventa bigiornaliero a febbraio e trigiornaliero a giugno, oltre a sei frequenze settimanali dal 21 giugno al 15 agosto da Venezia, e, dal 22 giugno al 14 agosto, le tre da Pisa: “destinazioni queste prese d’assalto da cinesi e giapponesi, con Pisa a servire la città di Firenze” spiega Zampieri, che sottolinea per i volo lungo raggio il lancio della nuova Economy comfort, una classe che permette un maggior spazio per le gambe e alcuni servizi dedicati, tra cui l’imbarco prioritario, a partire da 45 euro in più rispetto all’economy normale per tratta.
Finnair, infine, per l’inverno opera sino a marzo due collegamenti sulle famose mete balneari thailandesi di Krabi e Phuket. impiegando così tutti gli Airbus a lungo raggio della flotta che, entro fine del prossimo anno, vedrà l’arrivo del primo A350, a cui se ne aggiungeranno altri 3 entro fine 2015.
Zampieri che è soddisfatto del load factor raggiunto sulle, molte, rotte italiane del vettore che non si discosta da quel 79% ci occupazione media del network del vettore, con un’ottima percentuale di business traveller, ovvero circa il 40% del totale. Sulla distribuzione Zampieri sottolinea come, “il nostro mercato sia ancora appannaggio degli adv, che vendono circa l’80% dei nostri voli, con in più un altro 10% venduto dalle olta e solo il 10% che è diretto”.