Uber, nonostante qualche stop forzato in alcune città del mondo, in Italia ha messo la quinta. Il servizio di ridesharing UberPop sbarca infatti nel Nord-est, precisamente a Padova. Dopo Milano, Roma, Genova e Torino, l’azienda californiana arriva in Veneto, con il suo servizio simile a quello dei taxi. E fino al 30 dicembre muoversi a Padova con la app UberPop sarà gratuito.
“L’Italia – sostiene Benedetta Arese Lucini, general manager di Uber – è pronta a sperimentare un nuovo concetto di mobilità e l’accelerazione che abbiamo messo in atto (Padova è la terza città in meno di tre mesi) è per rispondere a questo bisogno. Oggi chi possiede un’automobile la tiene parcheggiata anche 23 ore al giorno: noi abbiamo in mente un’altra città, una città – sottolinea – dove esistono alternative accessibili e economiche al trasporto pubblico e dove non si butta via il tempo fermi nel traffico. In Italia si sprecano fermi in coda fino a 71 ore in un anno, noi lavoriamo alla città del futuro”.