Un tempo era l’antico percorso dei pellegrini: ora la Toscana vuole promuovere in Europa la storica Via Francigena. La Regione ha presentato all’Istituto italiano di cultura di Bruxelles il progetto di rilancio dei 370 km dell’itinerario culturale, da vent’anni certificato dal Consiglio d’Europa come asse storico di collegamento fra il nord e il sud del Vecchio Continente.
“La Francigena – spiega Silvia Costa, presidente della commissione Cultura dell’Europarlamento – è anche una metafora dell’Europa; e l’Europa tramite i suoi itinerari culturali può davvero rimettersi in moto, congiungendo la diversità culturale con il patrimonio culturale europeo, un grande asse di sviluppo”.
Oggi, dopo un investimento di 16 milioni di euro per la messa in sicurezza, la creazione di strutture di ospitalità, le aree di sosta e la segnaletica, la Via Francigena è interamente percorribile. E il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha in progetto di disporre la banda larga lungo tutto il tratto che dalla Cisa, passando da Lucca, San Gimignano, fino alle colline senesi, si può percorrere in circa 15 giorni, contando 25 km al giorno.