L’app targata Naar Tour Operator, World Wide, si arricchisce di contenuti sull’India. Si tratta di uno strumento che non solo facilita la consultazione degli itinerari, ma vuole trasmettere “esperienze vissute”: come per esempio la visita al Tempio Sikh Gurudwara Bangla Sahib di Delhi, o la “giornata Bollywoodiana” a Mumbai. Non mancano i tour classici del Triangolo d’Oro o nel Rajasthan o quelli nelle zone meno conosciute dell’India, come il Parco Nazionale di Kaziranga, nello stato dell’Assam, quelli di Kanha, Bandhavgarh e Ranthambore.
Numerose le proposte di itinerari all’insegna della natura o della cultura o, perché no, sui treni di lusso: usati un tempo dai maharaja, ora sono veri e propri hotel a cinque stelle su rotaie. Itinerari di questo tipo sono possibili nel Rajasthan, nell’India centrale, nel Karnataka, nel Tamil Nadu e nel Kerala, magari con una notte a bordo di una kettuvalam, tipica imbarcazione locale.
Infine, c’è un altro aspetto dell’India da non sottovalutare, in Italia di moda da qualche anno: “è il benessere del corpo e della mente. In India il benessere fisico e mentale è alla base della medicina ayurvedica, utilizzata come principale metodo curativo. Quello che abbiamo inserito nell’app è una finestra su questo mondo suggerendo alcuni hotel, dove è possibile rigenerarsi effettuando dei trattamenti mirati e specifici” conclude Giovanna De Carlo, product manager di Naar.