Giordania, l’ente del turismo rassicura i turisti

La Giordania ha messo in atto una serie di misure per rendere più conveniente il Paese e incentivare il turismo

La Giordania rassicura i turisti: il Paese è sicuro e non c’è rischio per i vistatori stranieri. Proprio sul tema della sicurezza interviene il Jordan Tourism Board, dopo il clamore suscitato dalla notizia della morte del pilota giordano Moath al-Kasasbeh, per mano dell’ ISIS.

“La Giordania era ed è una destinazione sicura che accoglie i visitatori da tutto il mondo quotidianamente e si rifiuta di permettere ai terroristi di minacciare i suoi confini e di influenzare la sua natura di paese ospitale, tipica dei beduini” ha dichiarato il direttore, Abed Al Razzaq Arabyat.

“Rimaniamo un’oasi di tranquillità in una regione turbolenta e cerchiamo di mostrare ai nostri visitatori che cosa il Paese offre veramente. E tutto ciò è visibile sui nostri social media, attraverso gli hashtag  #ShareYourJordan e #GoJordan dove i turisti condividono le proprie esperienze in tempo reale, oppure in diretta mediante le immagini proiettate dalle nostre Earthcam feed installate in tutto il Regno Hashemita. In questi tempi attuali, ci affidiamo alle testimonianze dei visitatori, come ambasciatori della Giordania, per trasmettere un’immagine veritiera e corretta della destinazione”     .

La Giordania ha confermato la sua presenza alla BIT per ribadire quanto affermato dal Direttore del Jordan Tourism Board: un paese collocato in una regione turbolenza che ha sempre fatto della sicurezza, del dialogo politico e interreligioso uno dei suoi capisaldi.