Il milanese Ostello Bello, già nella top ten mondiale dei migliori hotel italiani, apre un suo doppio esotico. Precisamente a Bagan, in Birmania, a 8.000 km da Milano. E a poche settimane dall’apertura i 140 posti letto sono già quasi sold out.
Tanto successo si può giustificare facilmente. Così come quello di Milano, l’Ostello non è solo un posto dove poter dormire e lavarsi a poco prezzo, ma un luogo aperto a tutti. E i 1.000 metri quadrati dell’albergo di Bagan sono aperti soprattutto alla popolazione locale, che è invitata a conoscere i viaggiatori stranieri e nuove culture. L’Ostello infatti si presta ad agevolare la socialità: c’è un bar dove giocare a carte o a dama, una cucina riservata agli ospiti, due terrazze, l’area amache e un’ottimo servizio di connessione wi-fi. A gestire il nuovo Ostello Bello è uno staff composto da 25 persone, fra birmani e milanesi, tutti under 30, oltre a un manager cecoslovacco con una lunga esperienza negli ostelli irlandesi. Il personale è stato formato per rispettare un’unica regola: ricevere l’ospite come se si trattasse di invitarlo a casa propria.
Bagan è la prima di una serie di tappe che porteranno l’Ostello Bello in giro per il mondo. I progetti sono tanti e si rivolgono specialmente verso l’Estremo Oriente.