La Spagna punta in alto. Lo dice Maite de la Torre

Maite De La Torre Campo, console aggiunto di Spagna a Milano e direttrice dell’ufficio spagnolo del Turismo

Dopo un 2014 da record, con 64 milioni di visitatori internazionali, di cui 3,6 milioni di visitatori tricolori, la Spagna punta a un 2015 di ulteriore crescita su tutti i mercati, tra cui quello italiano, “per il quale punto anche a una crescita della spesa media”  come ci dice Maite De La Torre Campo, console aggiunto di Spagna a Milano e direttrice dell’ufficio spagnolo del Turismo (leggi: Spagna: è record per il turismo internazionale. Boom Italia).

Crescita della spesa media che necessariamente passa dal rilancio degli “altri” turismi, oltre a quello balneare: “perciò ci focalizziamo sul turismo culturale, promuovendolo anche attraverso mostre che avvengono in Italia, su quello enogastronomico, per il quale saremo anche al Vinitaly o, ancora, cerchiamo di spingere regioni come il Nord della Spagna, dove questi e altri turismi, tra cui quello religioso o legato alla Natura, sono ben presenti” commenta Maite  De la Torre. Che fa un po’ risentire il mondo del tour operating sottolineando l’importanza del web per la promozione, “abbiamo visto un vero e proprio boom di spaininfo, piattaforma che utilizzeremo sempre di più anche per le prenotazioni. Grazie anche a un crm ben profilato e ricco” dice Maite De La Torre che, però, aggiunge: “il web per noi è altresì importante per la formazione delle adv, grazie a una piattaforma personalizzata per ogni mercato”.

Naturalmente Maite De La Torre non nasconde l’importanza dei voli per l’incoming turistico e delle infrastrutture in generale: “dove noi anche in tempi difficili abbiamo continuato ad investire. Perciò abbiamo ottime infrastrutture. Ad esempio per i turisti che vogliono visitare la Spagna suggerisco lo Spain Pass, per andare in tutto il paese grazie alla nostra ottima rete ferroviaria” dice Maite De La Torre.