Al via Cibus, una finestra sull’Expo che verrà

È iniziato solo da un giorno e già sta conquistando grandi numeri. Il successo del Cibus, la fiera internazionale dell’alimentare italiano, a Parma dal 5 all’8 maggio, è la conferma che il cibo made in Italy è conosciuto e apprezzato in ogni angolo del pianeta. E ancora molto si può fare per promuoverlo a livello globale. Alla kermesse di Parma, giunta alla 17° edizione, partecipano e 2.700 aziende alimentari italiane; sono attesi circa 65 mila operatori commerciali, dei quali 10 mila provenienti da 115 Paesi. Per conquistare i mercati esteri, le aziende alimentari hanno messo a punto centinaia di nuovi prodotti che verranno presentati a Parma per la prima volta. Domani, mercoledì 7 maggio, il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina sarà presente a Cibus per tenere una conferenza stampa sui temi più rilevanti del comparto agroalimentare e sulla partecipazione di circa 500 aziende alimentari ad Expo 2015, nel padiglione ad hoc “Federalimentare4Expo”, realizzato da Federalimentare con la consulenza tecnica ed organizzativa di Fiere di Parma. Per quanto riguarda i convegni, ci sarà  la presentazione in dettaglio su struttura e funzionamento del padiglione “Federalimentare4Expo”, ma non mancheranno incontri sulla grande distribuzione estera quali “Promuovere il Made in Italy” del Gruppo Food. Centinaia gli show cooking e le degustazioni negli stand, con tutti i grandi chef schierati a partire da Cracco, Oldani e Vissani, come pure tantissimi i testimonial Vip, dal campione di motociclismo Jorge Lorenzo alla squadra di ciclismo Neri in partenza per il Giro d’Italia. Per finire, Cibus presenta un grande fuori salone, “Cibus Land”, con degustazioni, spettacoli ed eventi di ogni tipo nelle strade di Parma, oltre una grande lounge “After Cibus” riservata a visitatori ed espositori all’interno del palazzo del Governatore.