Dal 23 al 25 maggio a Gorizia si terrà la prima edizione della Borsa del Turismo della Grande Guerra. Le celebrazioni della Prima guerra mondiale segneranno il prossimo quinquennio, non solo sotto il profilo dell’analisi storica e culturale, ma anche dal punto di vista turistico: ogni anno, oltre 5 milioni di visitatori frequentano i luoghi simbolo della Grande Guerra, ne percorrono le trincee e i musei. Il fenomeno è ampiamente diffuso e organizzato a livello europeo, in particolare in Francia, nel Regno Unito, in Slovenia e in Germania. In Italia appare più spontaneo, ma le celebrazioni spingeranno a creare itinerari, visite guidate e iniziative editoriali. Gorizia è stata scelta come sede della borsa perché è il il centro italiano maggiormente legato alla memoria della Grande Guerra: basti pensare ai 200.000 visitatori che ogni anno si recano al Sacrario di Redipuglia. La città ha anche sviluppato negli ultimi anni un interessantissimo Festival Internazionale della Storia, èStoria, in programma nei medesimi giorni della borsa (dal 22 al 25 maggio), che quest’anno avrà come tema “La Grande Guerra: le origini e il mito”. Le due manifestazioni sono organizzate in spazi adiacenti, per favorire il reciproco scambio di visitatori. Il programma completo della borsa, con l’elenco degli espositori, è nel sito ufficiale della manifestazione.