Il turismo italiano? Secondo Franceschini è in “ritardo straordinario”

Secondo Franceschini “Dobbiamo fare promozione unica all’estero e siamo molto indietro sul portale italia.it e sulla digitalizzazione"

“Un ritardo straordinario”: il ministro della Cultura e del Turismo Dario Franceschini definisce così la situazione del turismo italiano. E, nel corso della seduta di ieri del Senato, individua la strada da seguire per recuperare tempo e opportunità: “Dobbiamo fare promozione unica all’estero e siamo molto indietro sul portale italia.it e sulla digitalizzazione”. Come riporta l’agenzia di stampa Ansa, secondo il ministro “va fatta una integrazione totale delle strutture che sostengono la promozione dell’Italia all’estero: molte sedi dell’Enit non servono più e il personale potrà essere trasferito ad altre amministrazioni dello Stato”.