Negli ultimi 5 anni i visitatori russi in Italia sono raddoppiati, passando da 461 mila nel 2009 a 1 milione e 88 mila nel 2013. Nel medesimo periodo di tempo sono cresciuti anche i pernottamenti, passati da poco meno di 3 milioni e 600 mila (3.594.000) a quasi 8 milioni (7.827.000) e la spesa è schizzata da 623 milioni e 1 miliardo e 328 milioni di euro. Il segmento russo è alto spendente, con una spesa media giornaliera nel 2013 che si attesta a 170 euro, superiore del 65 per cento alla spesa media generale degli altri turisti stranieri in Italia, rappresentando quindi un segmento molto ricco. I dati arrivano da un’indagine di Banca d’Italia presentata in questi giorni a roma nel corso di un convegno dedicato al turismo Italo-Russo. Nel dettaglio, il turismo dei viaggiatori russi per spesa si concentra in Emilia Romagna. Le altre destinazioni sono Lombardia, Lazio, Veneto e Toscana.