Durante una serata di gala molto glamour, ieri sera al Principe e Savoia di Milano, si è svolta la seconda edizione di IMA, Italian Mission Awards, i premi al mondo del business travel conferiti da Newsteca, la casa editrice delle riviste specializzate Mission e MissionFleet. Ben 17 le categorie in gara, tra cui le novità Business Travel Rising Star e MissionFleet Rising Star, premi decisi dai lettori delle due riviste, mentre gli altri 15 riconoscimenti sono stati votati tra ben 85 candidature, da una giuria di alto livello composta da diversi travel manager tra le aziende più famose, e “viaggiatrici”, d’Italia, del calibro di Novartis, con Roberta Billé, country catagory manager, Ansaldo, con Jessica Amaroli, global travel manager, Mediaset, con la travel manager Cinzia Sapienza, Indesit, con la corporate personnel services manager Raffaella Rossi, il gruppo Leitner, con la travel and car pool manager Sabine Reitmeier, Alstom, con il travel manager Stefano Raimondi, Edison, con il facility manager Alfiero Paolillo, Siemens, con la commodity manager Patrizia Paciello, Kmpg, con la travel manager Loredana Merelli, Nike, con la travel and event consultant Eliana Giovannetti, e Calzedonia, con la travel manager Delia Lorenzi. Insomma un giuria che di viaggi d’affari, e di gestione di auto aziendali, sa il fatto suo.
Ed ecco che a vincere il premio come Miglior compagnia aerea di lungo raggio per i viaggiatori d’affari c’è Emirates, con il country manager Fabio Lazzerini a ritirare il premio, contento di aver sopravanzato vettori del calibro di Cathay, Austrian, Air France o Qatar Airwyas. Austrian si prende però la rivincita come Miglior compagnia di corto e medio raggio, con Glauco Rossi, country manager Italia del vettore, a salire sul palco. Tra le compagnie low cost easyJet, batte di misura Vueling, per la quale il country manager Italia Massimo Di Perna smaltisce la delusione commentando; “abbiamo appena ritirato il premio come miglior compagnia aerea low cost della rivista Air Transport News a Ginevra. Il mio Ceo mi ha scritto che see avessimo vinto anche questo premio la gente avrebbe potuto pensare a manovre strane dietro le quinte…”. Tra i Migliori aeroporti per i viaggiatori d’affari, Bologna batte Cuneo, mentre per la Miglior catena alberghiera ecco Accor.
Tra gli alberghi singoli nel Nord Italia trionfa il Novotel Milano Linate Aeroporto, al centro il Mercure Roma Colosseo Centro, e al Sud e nelle isole l’Hilton Sorrento palace. Tra le Società di autonoleggio la vittoria è andata ad Avis Budget Italia, mentre, entrando nel cuore dei premi sempre più specifici del settore, ecco Uvet American Express a superare in un serrato testa a testa Carlson WagonLit Travel, come Miglior Travel management company con un fatturato sopra i 50 milioni di euro. Sotto questa cifra a vincere è stata Susanna Peretti, presidente di Btm, che ha anche incassato i complimenti della più ingombrante concorrente Uvet dalla viva voce del suo presidente Luca Patané, anch’esso presente alla serata.
Entrando nel mondo tecnologico, ecco Hrs, con il suo managing director Flavio Ghirighelli a ritirare il premio, a spuntarla su Egencia Travel come Miglior online travel agency, sito di prenotazione viaggi/mobilità online, KDS Neo, di Travelport, come Miglior Self Booking tool, Ztravel di Zucchetti, come Miglior sistema di gestione spese, Cwt Program management center, come Miglior sistema di reportistica, e TripCase Corporate, di Sabre, come Miglior soluzione mobile per i viaggiatori d’affari.
Infine i premi alle persone: Alberto Caumo, Generali, è il Travel Manager dell’anno, mentre Lisa Gasparri e Liliana Nesti, Menarini group, sono le vincitrici del premio Business travel Rising Star ed Emmanuel Lufray di Arval Italia lo è nelal categoria MissionFleet Rising Star.
Buoni viaggi (d’affari) a tutti.