Dopo Venezia, Milano. E’ stato infatti presentato oggi, nella città di Expo, il nuovo collegamento bigiornaliero Malpensa-Abu Dhabi, al via il prossimo 29 marzo. Presenti al battesimo del collegamento Ariodante Valeri, chief commercial officer di Alitalia, e Jim Mueller, senior vice president global sales di Etihad, partner strategico e di codeshare di Alitalia, che aggiungerà il codice EY al volo.
“Gli obiettivi della nuova Alitalia sono ambiziosi e ora con un partner come Etihad possiamo raggiungerli” racconta Valeri. “Innanzitutto, grazie a questi nuovi collegamenti su Abu Dhabi – oltre che da Milano e Venezia anche da Roma, per un totale di 42 voli a settimana – ci apriamo a mercati strategici, quali l’India, la Cina, la Corea, l’Australia. Anche e soprattutto in vista di Expo: per l’incoming verso l’Italia i nuovi servizi saranno fondamentali. E, a proposito di Expo – dove saremo presenti con Etihad con un padiglione di 1.200 metri quadrati – puntiamo a vendere 300.000 biglietti. In qualità di Official Global Airline Carriers, ci siamo fatti ambasciatori dell’Esposizione universale in tutto il mondo”.
“Con il lancio di questo collegamento, Alitalia ed Etihad propongono insieme 70 voli settimanali tra l’Italia e Abu Dhabi, un’offerta senza pari” commenta Mueller.
Milano, e Malpensa in particolare, si conferma il fulcro delle attività di sviluppo: “Nell’hub milanese abbiamo otto importanti collegamenti – New York, Shanghai, Tokyo, Mosca, Abu Thabi, Tirana, Tunisi e Roma – e siamo la prima compagnia per numero di destinazioni intercontinentali. Puntiamo in alto: vogliamo toccare il +130% di passeggeri entro il 2018, passando da 240mila a 550mila sul lungo raggio” precisa Valeri.
Ma gli orizzonti di Alitalia sono ancora più grandi: “Dal 1° maggio verrà avviato il nuovo volo non stop Milano-Shanghai. Ora Alitalia può offrire 102 destinazioni: 14 intercontinentali, 61 internazionali e 27 nazionali. E ci sono le risorse per fare importanti investimenti sulla flotta, sulle lounge e in generale sui servizi” aggiunge Valeri.
Già, perché nei programmi dell’immediato futuro di Alitalia c’è anche un importante riposizionamento del vettore: “Puntiamo alle 5 stelle. Per questo, entro maggio, presenteremo la nostra nuova immagine, con livree e divise completamente riviste. Verranno ridefiniti, spostando l’asticella verso l’alto, anche gli standard di prodotto e di servizio, sia a terra sia in volo. E, naturalmente, continueremo a rafforzare il nostro network, anche in collaborazione con partner strategici” conclude Valeri.