Più di 6 milioni di dollari per equipaggiamenti medici a bordo e per oltre 33 mila ore di training annuali. Emirates ha investito molto per aumentare la sicurezza dei passeggeri in volo, in caso di emergenza medica. Tutti gli assistenti di volo Emirates seguono un programma di formazione, richiesto dall’Autorità Generale dell’Aviazione Civile degli EAU, e un training specifico per l’uso dell’equipaggiamento medico presente a bordo. I corsi, teorici e pratici, li preparano a offrire assistenza medica a bordo, mettendoli in grado di fronteggiare problemi di rianimazione, asma, problemi cardiaci, crisi epilettiche, reazioni allergiche, traumi e parti d’emergenza.
“Nel 2013 e nel 2014 – ha dichiarato Adel Al Redha, executive vice president and chief operations officer di Emirates abbiamo dovuto dirottare più di 100 voli a causa di emergenze mediche, con un costo di oltre 12 milioni di dollari. Quando c’è un’emergenza medica, cerchiamo di dare assistenza a coloro che ne hanno bisogno il prima possibile, coordinandoci con le autorità locali e minimizzando il caos per gli altri passeggeri”. Ogni emergenza viene gestita, oltre che dal personale di bordo, da MedLink, un servizio di assistenza medica satellitare attivo 24h/24, che raccoglie i segni vitali del passeggero e fornisce all’equipaggio, in tempo reale, la consulenza dei medici dell’aviazione.