Secondo quanto rilevato da un’indagine della società di sicurezza Cylance sarebbe meglio non usare il WiFi dell’albergo. Sembra infatti che un modello di router molto utilizzato dalle strutture alberghiere possieda caratteritiche potenzialmernte poco affidabili. Dal router poco protetto infatti si possono ‘rubare’ i dati degli utenti, poiché l’apparecchio sarebbe interfacciato con il sistema di gestione e tracciabilità dell’hotel che, appunto, tiene traccia di qualsiasi cosa, dai dati di fatturazione ai codici d’accesso delle camere.
Nel peggiore dei casi un hacker potrebbe quindi entrare nel database del sistema informatico dell’hotel attraverso il router e copiare i dati delle carte di credito e i dati sensibili dei loro proprietari. E perché no, magari cambiare i codici d’accesso delle stanze e rendere le chiavi elettroniche inutilizzabili.
Cylance non ha rilasciato i nomi degli alberghi a rischio router, ma ha comunicato di avere trovato 277 apparecchi vulnerabili, soprattutto negli hotel e nei centri congressi. La società che produce il router ANTLabs, di Singapore, per esempio, alcuni giorni fa ha rilasciato un aggiornamento a riguardo. Ma a quanto pare gli hotel non sono dotati di personale in grado di installare gli aggiornamenti.