New York, come cambia la mobilità: ciclisti triplicati in 10 anni

Nell'area urbana di New York, il numero di ciclisti è triplicato in 10 anni, passando da 7 mila a 21 mila

Progetti, sperimentazioni, bilanci. La mobilità di una città si cambia nel corso degli anni, con un pensiero a lungo termine. È la lezione di New York, nella cui area urbana il umero di ciclisti è addirittura triplicato in 10 anni, passando da 7 mila a 21 mila, il tutto a fronte di un aumento della popolazione molto lieve. A rendere possibile la trasformazione, un insieme di iniziative, tra cui la realizzazione di percorsi protetti, l’installazione di rasterlliere, il lancio del bike sharing e la disincentivazione degli spostamenti in auto. A dare una mano, poi, c’è anche stata la crisi. Infatti, il trend di crescita nell’utilizzo della bici ha visto un’impennata dal 2008. Con l’allentarsi della recessione, però, non è venuta meno l’abitudine di pedalare: chi ha “imparato” a farlo per risparmiare sui trasporti, ha poi continuato quando l’attenzione al budget è diminuita.