Curato da Davide Rampello e progettato da Michele De Lucchi, ecco il Padiglione Zero, la porta d’ingresso di Expo 2015. Diecimila metri all’ingresso ovest, dove si attendono il 70% delle entrate. Il Padiglione Zero, nelel intenzioni dei due creatori, dovrà raccontare le trasformazioni del paesaggio naturale, la cultura e i rituali del consumo. Proprio la storia dell’alimentazione, rappresentata qui, coincide con quella dell’evoluzione: “È attraverso la ricerca del cibo che l’uomo ha iniziato a creare comportamenti, strumenti, linguaggi, simboli e città”, dice Davide Rampello (qui una sua intervista). Il padiglione è formato da coni di legno alti da 20 a 26 metri e sarà l’unico che resterà aperto anche di sera. Racconterà la storia dell’evoluzione come storia della cultura alimentare attraverso una forte teatralizzazione.