Dirimere la questione e accelerare i tempi. È questa la richiesta fatta al Governo da Federturismo, Confturismo e Assoturismo “preoccupate dal protrarsi estenuante del percorso evolutivo voluto per Enit”. È quanto si legge in un comunicato congiunto diramato dalle associazioni. “Ad un anno dal commissariamento dell’Ente, la nuova configurazione non riesce a concretizzarsi e forzatamente il supporto di comunicazione e promozione all’estero della destinazione Paese latita”. Una volta di più, insomma, il rischio è quello di perdere posizioni rispetto ai competitor. Un rischio che sembra non essere più un rischio, ma un dato di fatto. Come si legge ancora nel comunicato: “Ne è un esempio la lampante situazione di Expo Milano, che registra visitatori principalmente italiani e alberghi vuoti al 50%, con una notorietà dell’evento sui principali mercati stranieri ancora estremamente bassa”