Alitalia: l’8 luglio si tratta per chiudere sugli esuberi, ma il 20 scatta uno sciopero

Alitalia
Alitalia

Otto luglio inizia la trattativa decisiva per risolvere il “problema” esuberi , ma  il 20 c’è già uno sciopero di 24 ore indetto dai piloti e dagli assistenti di volo Anpac, Avia e Anpa, che  si sentono esclusi dalle consultazioni. Questa la situazione interlocutoria della trattativa sugli esuberi di Alitalia, indispensabili per chiudere l’accordo tra ilvettore italiano ed Etihad Airways. Etihad chhe vedrà il suo Ceo, james Hogan, in Italia il 15 luglio.

All’uscita del tavolo di oggi la leader della Cgil, Susanna Camusso ha affermato: “Quando c’è di mezzo il futuro di migliaia di persone non esiste un ‘prendere o lasciare”. A cui h afatto eco il leader Cisl, Raffaele Bonanni “Bisogna costruire una prospettiva per Alitalia e per i lavoratori.  Qualsiasi soluzione che mantenga in vita l’occupazione per noi va bene”.  Il segretario della Ugl, Giovanni Centrella ha ribadito che  “il vero e proprio negoziato partirà martedì prossimo 8 luglio, per ora abbiamo fatto una panoramica”. Ma il tempo stringe, come ha ricordato il Ministero dei Trasporti Maurizio Lupi, che aferrma  “l’intenzione è di chiudere entro la prossima settimana, lavorando a oltranza sui punti indicati dal governo”. E chem, malgrado alcuen indiscrezioni stampa, “fli esuberi rimangono 2251, anche se “bisogna verificare se all’interno del perimetro e della filiera industriale, prima della mobilità, si può trovare una ricollocazione”.

Una trattativa che innervosisce le banche: “Senza la piena adesione del sindacato al piano industriale non siamo disposti a partecipare al finanziamento” ha detto il presidente del Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro.