Kickstarter, la piattaforma di crowdfunding più nota al mondo e che ha aiutato molte startup a raccogliere i fondi necessari per il lancio, sbarca in 5 paesi europei: Austria, Belgio, Lussemburgo, Svizzera e Italia. Il ceo dell’azienda, Yancey Strickler ha motivato a Wired l’inclusione del nostro Paese nel lancio europeo: “L’Italia è stata la culla del mecenatismo nel Rinascimento e ha dato tanto alla cultura mondiale. Ora vogliamo essere noi ad aiutare tutti i creativi italiani a realizzare le proprie idee innovative attraverso il sistema della collaborazione e il supporto di una vasta community mondiale”
Dal 2009 a oggi Kickstarter ha raccolto finanziamenti per 1,8 miliardi di dollari per progetti molto diversi tra loro che vanno da smartwatch come Pebble a progetti per la cultura e per il turismo. I progetti che arriveranno dai nuovi 5 paesi europei non avranno un sito dedicato ma saranno disponibili direttamente sulla piattaforma principale con la novità che i finanziamenti potranno essere forniti in euro anche se arriveranno dall’estero e potranno essere versati direttamente sui conti correnti bancari italiani di chi propone il progetto.