In collaborazione con Global Blue, società di servizi connessi allo shopping tax-free dei turisti stranieri, Federmodaitalia-Confcommercio ha realizzato un’indagine da cui emerge che nel periodo gennaio-marzo 2015 i turisti russi hanno fatto registrare un calo molto pesante nel volume di acquisti (-54%) e nel valore delle transazioni (-56%). Se l’andamento è simile a quello riscontrato tra i viaggiatori ucraini, i dati sono invece in controtendenza rispetto a quelli fatti registrare dai turisti di tutti gli altri Paesi, tutti in crescita. In particolare: Cina (+48% vendite, +36% valore), Taiwan (+41% e +33%), Corea (+35% e +31%) e Stati Uniti (+33% e +19%).
Ma cosa comprano i turisti? E dove lo fanno di più? Quanto agli articoli, nel complesso si riduce lo shopping di abbigliamento e pelletteria (-3% vendite, -12% transazioni), mentre cresce quello di gioielleria e orologeria (vendite +32%, transazioni +3%). Quanto alle città, sono in crescita i dati di Venezia (+24%) e Firenze (+ 18%), mentre risultano in flessione Roma (-1%) e Milano (-7%), con l’eccezione delle rispettive “roccaforti” dello shopping: via Condotti (+ 14%) e via Montenapoleone (+7%)