Sono molti i pretendenti interessati a entrare nel polo alberghiero che nascerà dalla fusione tra le società di gestione Atahotels e Una Hotels. Lo ha detto Carlo Cimbri, amministratore delegato di UnipolSai, nel corso dell’assemblea societaria del gruppo bolognese. Tra investitori finanziari e industriali, Cimbri ha anticipato che la preferenza verrà accordata ad attori del mercato in grado di favorire lo sviluppo della società, anche se il tutto richiederà diversi mesi.
In base alle dichiarazioni dell’ad, gli immobili di UnipoSai e di Una confluiranno in un unico fondo immobiliare, che sarà aperto all’investimento di altri azionisti. Nascerà così la più grande catena alberghiera italiana, con 50 struttura 8.600 camere e un fatturato aggregato di 170 milioni di euro.