Enit: l’estate per l’incoming italiano inizia bene. Arrivi dalla Cina a +23%

Venezia
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L’estate italiana inizia bene per gli arrivi internazionali, secondo quanto emerge dall’Indagine dell’Enit sulle previsioni di vendita per la stagione turistica estiva, condotta presso i principali Tour Operator presenti nei mercati esteri in cui opera. L’Italia è sempre in cima ai desideri degli stranieri: per il 67,8% dei TO europei intervistati e il 58,5% di quelli oltreoceano il trend è positivo, ed è confermato dai dati provvisori dell’Istat. Per il primo trimestre 2015 si registra infatti un +5,3% degli arrivi e un +3,7% delle presenze, con una spesa che si attesta sul 5,2% in più.

Nel dettaglio, fra i mercati di lungo raggio spicca la performance attesa dalla Cina: gli incrementi di vendite stimate da parte dei TO cinesi intervistati da Enit è del 23% in più, e conferma l’Italia come una delle destinazioni europee più popolari. Buone anche le previsioni per gli arrivi dagli Stati Uniti, con un previsto incrementi delle vendite di pacchetti turistici tra il +10-15%, L’incoming dal Giappone e dal Brasile è invece stabile, mentre dall’Australia aumenta del 5% circa, con possibili picchi registrabili nei mesi di giugno e settembre.

Sul fronte Europa, risulta in aumento del 3% circa l’incoming dalla Germania e dal Regno Unito e si ravvisa un buon andamento anche da parte di Francia, Spagna e Austria. Per Svizzera e Olanda gli indicatori propendono invece per la stabilità. Brutte notizie, invece, per l’incoming dalla Russia: i principali TO russi registrano una diminuzione delle vendite di circa il 30%.