Magari vanno in giro in costume, magari a torso nudo, ma i turisti non rinunciano a Pompei. Come rende noto l’ufficio stampa del parco archeologico, anche in questi giorni di caldo torrido gli accessi sono stati almeno 13-14 mila al giorno, anche se non sono mancate punte superiori. Per fortuna, non ci sono e non sono previste agitazioni che rischierebbero di aumentare i tempi della normale coda agli accessi e di rendere ancor più faticosa una visita che notoriamente non concede ripari all’ombra.