Ora tocca a Scotland Yard. L’assalto dei magnati stranieri a Londra non si ferma, e dopo Harrods, il grattacielo Shard di Renzo Piano e una serie di celebri proprietà finite nelle mani degli emiri del Kuwait, di oligarchi russi e cinesi, adesso è la volta della storica sede della polizia londinese. Il miliardario indiano Yusuffali Kader si è infatti aggiudicato per 110 milioni di sterline (pari a 155 milioni di euro) niente meno che la Metropolitan Police. E non si tratta della sede attuale, quella all’interno del palazzone del 1960 denominato, appunto, New Scotland Yard, ma proprio della sede originale, quella fondata nel 1829. Kader, il 30esimo uomo più ricco dell’India, vuole trasformarla in un albergo da 10 mila sterline a notte, previo investimento di 50 milioni entro il 2017 per ammodernarne la struttura. Ma non è l’unico indiano interessato a investire su Londra: il Lodha Group, la più grande società immobiliare indiana, ha comprato l’enorme edifico della Canadian High Commission per 306 milioni di sterline e ha annunciato di voler investire fino a 5 miliardi entro la fine del 2018. C’è poi Hinduja, la conglomerata indiana basata a Londra, che si è accapparrata nientemeno che il palazzo neobarocco del vecchio Ministero della Guerra, l’Old War Office, costruito nel 1906 e fino al 1964 sede del ministero della Difesa. Affacciato sul Tamigi anche questo glorioso edificio verrà trasformato in parte in albergo di lusso e in parte in appartamenti. Ce n’è per tutti, insomma. L’edificio conta, infatti, fino a 1.000 stanze.