La tribù dei Seminole punta al Casinò di Venezia

“Se ci coinvolgessero, potremmo anche pensare di rilanciare il Casinò di Venezia. Anche se investire in Italia non è facile”, parola di capo indiano. Si, perché James Edward Billie, alias Chief Jim Billie, è capo tribù degli Indiani Seminole della Florida che, per chi non lo sapessse, sono anche gli attuali proprietari del marchio Hard Rock International, quello dell’Hard Rock Cafè (154 in tutto il mondo), ma anche di 21 alberghi e 10 case da gioco.
I combattivi Seminole, come riporta una notizia su ilgazzettino.it, gli unici nativi americani a non essersi mai arresi alle “giubbe blu”, ottennero l’autonomia nel 1923 e, a titolo d’indennizzo, nel 1957 il pieno riconoscimento della sovranità sui loro territori. Da allora hanno sviluppato economie di riserva assai remunerative e ora vorrebbero investire nientemeno che sul Casinò di Venezia. E considerata la propensione agli affari già ampiamente dimostrata, c’è da scommettere che saprebbero come fare. Augh.