Record di visite in Irlanda per i primi sei mesi dell’anno. Secondo dati Cso (Central Statistics Office), sono stati 3,9 milioni gli arrivi e, rispetto ai primi sei mesi del 2014, i visitatori stranieri sono aumentati dell’11,7%. Gli italiani, in particolare, sono aumentati del 32%, anche per l’incremento del 27% di posti aerei diretti verso l’isola, mentre gli euopei del 13%, gli americani del 15% e i visitatori provenienti dai mercati a lungo raggio del 12%.
Al successo hanno contribuito le celebrazioni per i 150 anni dalla nascita del poeta W. B. Yeats e il fatto che nel 2015 sia stato l’anno del design irlandese. L’obiettivo, ora, è di trasformare il 2015 in un anno record per il turismo in Irlanda.
“Continueremo a promuovere la Wild Atlantic Way e la Causeway Coastal Route – commenta Niall Gibbons, CEO di Turismo Irlandese -. Inoltre, ci impegneremo nella promozione di nuovi prodotti in sviluppo che riguardano Dublino e i suoi dintorni”. Un’opportunità in più la sta offrendo Expo, “una vetrina dove Turismo Irlandese ha deciso di promuovere il tema della Wild Atlantic Way – contnua Gibbons – come chiave per comprendere il messaggio turistico che desidera offrire al mondo attraverso il Padiglione Irlanda”.
E in autunno i riflettori saranno accesi su Dublino e Belfast, “dove ci prepariamo al lancio della campagna dei city break”, conclude Gibbons.