Anche nel 2014, i dati del turismo a Venezia sono in crescita. Lo conferma la quarta edizione dell’Annuario del turismo 2014, appena presentato a Ca’ Farsetti alla presenza dell’assessore al turismo Paola Mar. Durante lo scorso anno, infatti, gli arrivi sono aumentati dello 0,7% (per un totale di circa 4 milioni 300 mila persone) e le presenze del 2,1% (quasi 10 milioni). Per quanto imponenti, i numeri però sono decisamente inferiori alla realtà, visto che non tengono conto dei cosiddetti giornalieri, ovvero i turisti mordi e fuggi. “I numeri dell’Annuario – ha detto Mar – ci fanno capire come sia sempre più necessario un turismo sostenibile, che punti alla destagionalizzazione e alla distribuzione dei flussi non solo a Venezia, ma su tutto il territorio della Città metropolitana, valorizzando anche l’offerta culturale, per alzare la qualità del turismo». Tra le novità messe in luce dallo studio c’è poi l’aumento delle sistemazioni extra-alberghiere, che da sole soddisfano il 35% della domanda, con 18 mila posti letto. Positivo anche il dato relativo agli alberghi, stabili al Lido, in calo sulla terraferma ma in crescita a Venezia addirittura del 2,3%, dove i posti letto superano quota 17.200.
Durante l’anno passato, hanno visitato Venezia soprattutto i turisti stranieri, l’86%. I più assidui si confermano gli americani, seguiti da francesi (quelli che si fermano di più), inglesi e tedeschi. In Asia la città lagunare piace soprattutto ai cinesi e ai giapponesi. In forte crescita i turisti provenienti dalla Corea del Sud.