Con il digitale 4 mld di fatturato in più nel turismo

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Digitalizzando il nostro sistema turistico, il giro d'affari del comparto aumenterebbe di 4 miliardi di euro all'anno

Se il turismo diventa digitale può aumentare il suo fatturato di 4 miliardi di euro all’anno. Dal convegno Digitalexlacrescita dedicato alla tecnologia organizzato a Capri da Ernst&Young e Walter Ruffinoni (ceo di Ntt Data, divisione della giapponese Ntt DoCoMo) arriva una volta di più l’invito, per dir così, a digitalizzare l’industria del turismo. L’incremento del giro d’affari, ne è convinto Ruffinoni, ammoneterebbe a 4 miliardi di euro.

Ma da dove iniziare? Oggi l’offerta turistica italiana è troppo frammentata. E il turista straniero è diffidente perché teme l’inefficienza, se non le truffe vere e proprie. L’esempio da seguire, secondo Ruffinoni, è quello giapponese. “La nostra ambizione – conclude Ruffinoni – è trasferire in Italia l’esperienza che stiamo mettendo in campo per le Olimpiadi di Tokyo 2020, perfetto esempio di Sistema Paese nel quale vengono messe a fattor comune le competenze delle aziende con la lungimiranza delle istituzioni”. A Tokyo infatti, in vista delle Olimpiadi che si terranno fra 5 anni, già da ora si utilizzano i big data per gestire il traffico cttadino, intrododucendo, per esempio, i taxi autoguidati.

La nuova frontiera del turismo è dunque la Smart hospitality. “L’Italia deve recuperare competitività nel turismo – esorta il ceo di Ntt Data – e un modo può essere la creazione di una piattaforma digitale unica per il setttore”. Fare sistema, dunque, ma digitale. L’unico modo per tornare sul podio dell’industria turistica internazionale.