Una norma pro-Giubileo per evitare scioperi. Almeno durante le giornate più rappresentative. È quanto invoca Roberto Alesse, presidente della Commissione di garanzia per gli scioperi nei servizi pubblici essenziali nel corso dell’audizione alle commissioni Affari costituzionali e Lavoro del Senato. Il Garante ha chiesto l’introduzione, all’interno del decreto legge sugli scioperi nei beni artistici, di un principio che possa estendere l’obbligo di non astensione dal servizio nel caso di grandi eventi di rilievo nazionale o internazionale. “Sarebbe importante – afferma Alesse – che già in sede di conversione del decreto legge 146 del 20 settembre 2015 si provvedesse a introdurre la norma pro-Giubileo”.
Il Garante rinnova quindi l’appello alle parti sociali a siglare un protocollo che fissi una tregua sindacale entro l’8 dicembre. In caso contrario, spiega agi.it, la proposta è di chiedere a Vaticano e Prefettura l’elenco degli eventi più rilevanti del Giubileo e stabilire quando non sono possibili scioperi nei servizi pubblici. Alesse invoca anche una sanzione per i singoli lavoratori che si astengono dal lavoro, nella forma di sospensione dal servizio e della relativa retribuzione. No dunque alla protesta. Almeno, non tutti i santi giorni.
