Tutti Monuments Man per per salvare il patrimonio artistico del nostro Paese, attraverso una piattaforma internazionale di crowdfunding. È LoveItaly!, l’associazione no profit che si è posta l’obiettivo di creare una comunità globale che partecipi attivamente alla salvaguardia dei nostri beni culturali. Come? Attraverso microfinanziamenti collettivi di progetti specifici in totale trasparenza e tracciabilità. In pratica si tratta di raccogliere tantissime persone e fare una grande ‘colletta’ per ristrutturare le straordinarie bellezze che appartengono a tutti noi. Un approccio rovesciato, dunque, che parte dal basso, e che ha già messo in cantiere i primi due progetti: il restauro di un Cubicolo della Domus del Centauro a Pompei, una lussuosa stanza del II secolo avanti Cristo, e il restauro del Tiaso Marino, un sarcofago di età imperiale custodito nella Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Corsini a Roma.
Concretamente il progetto LoveItaly! nasce in seno a LVenture Group, società che opera in venture capital e finanzia progetti digitali. “Noi investiamo in startup e con questa iniziativa vogliamo unire il nostro mondo di relazioni, di soldi e quant’altro con un bene comune, che sono i beni artistici italiani”, spiega Luigi Capello, amministratore delegato.
