Cresce dell’1,5% l’offerta invernale di Air France-Klm, in vigore fino al 26 marzo 2016. La crescita è guidata dal lungo raggio (+1,7%) e dall’attività low cost di Transavia (+9,1%), mentre il trasporto passeggeri sulla rete a medio raggio diminuirà dell’1,8%.
In particolare, sul long haul il gruppo aumenta la propria capacità soprattutto verso il Nord America e i Caraibi, mentre la riduce verso Brasile, Giappone e l’Africa Orientale. Escono dalla programmazione la giapponese Fukuoka e Kuala Lumpur, in Malesia. Per quanto riguarda il medio raggio, dal 25 ottobre sono stati sospesi i collegamenti Air France con Vigo (Spagna), Verona e Stavanger (Norvegia).
Come spiega Alexandre de Juniac, presidente e ceo di Air France-Klm, “Prosegue l’attuazione delle misure introdotte con il programma Perform 2020. Grazie a una gestione dinamica dell’offerta di voli, siamo più vicini ai mercati in crescita, per offrire loro la rete più vasta dall’Europa verso il resto del mondo. Nel frattempo, i nostri clienti possono usufruire delle nuove cabine su un numero sempre più vasto di aeromobili”.
Infatti, nella nuova stagione entrano in scena le nuove cabine World Business Class ed Economy di Klm, che riceverà tra l’altro i suoi primi tre Boeing 787 Dreamliner, in servizio verso Abu Dhabi, Bahrein, Dubai e Rio de Janeiro.
Per quanto riguarda Air France, entrano in flotta 24 Airbus A319 già dotati del nuovo sedile in pelle, che nel primo semestre 2016 sarà installato anche su 25 Airbus A320.
“La ripresa del gruppo è in corso – dice ancora de Juniac -. Gli investimenti che abbiamo fatto iniziano a dare i loro frutti. Il nostro obiettivo è chiaro: posizionarci tra le migliori compagnie aeree del mondo”.