È pace tra Lufthansa e Vereinigung Cockpit, il sindacato dei piloti che con le sue agitazioni ha messo in vera difficoltà la compagnia aerea nel 2016. Secondo quanto diffuso dalla stessa Lufthansa, la dichiarazione d’intenti che dovrebbe restare in vigore fino al giugno 2022 prevede una riduzione di bilancio attraverso modifiche alle passività pensionistica e l’impegno da parte del vettore a garantire un numero fisso di aerei per i piloti impiegati secondo accordo di contrattazione collettiva a livello di gruppo attualmente in vigore.
In sintesi, il nuovo patto apre prospettive di carriera per piloti con esperienza e per quelli in training e assicura l’implementazione dei contratti collettivi entro il 2017.
Raggiunto l’accordo, Lufthansa spera di avere davanti a sé molti mesi di pace, anche Bettina Volkens, Head of Legal Affairs and Human Resources at Deutsche Lufthansa AG realisticamente sottolinea come il passo compiuto, seppur importante, non sancisca la fine del più lungo braccio di ferro tra la compagnia e i suoi dipendenti.