Il 2016 per il trasporto aereo è stato un anno “sicuro”, e ha segnato anche un record di passeggeri.
Meno incidenti e meno vittime, ma più persone che si spostano in aereo. Secondo l’Icao, l’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile, nel 2016 cala il numero dei disastri aerei nei voli commerciali (85 nel 2016 contro i 92 del 2015) e quello dei passeggeri rimasti uccisi (179 contro i 474 dell’anno precedente), e allo stesso tempo viene raggiunto il record di 3,7 miliardi di passeggeri (+ 6% rispetto al 2015). Oltre la metà del turismo straniero si è spostato infatti da un Paese all’altro per via aerea, spiega l’organizzazione, con l’Europa che domina il mercato dei collegamenti internazionali seguita dall’Asia/Pacifico e dal Medio Oriente.
Sempre secondo l’Icao, degli 85 incidenti registrati nel 2016 solo 6 hanno avuto vittime. In rapporto ai circa 34,5 milioni di decolli complessivi significa 2,46 disastri aerei e 0,17 schianti con vittime ogni milione di partenze.
A pesare sul 2016 sono stati in particolare gli schianti del volo low cost flydubai del 19 marzo Dubai-Rostov sul Don (62 vittime) e quello del 7 dicembre della Pakistan International Airlines Chitral-Islamabad (47 morti).
Il Tupolev Tu-154 inabissato nel Mar Nero lo scorso 25 dicembre con 92 persone a bordo non viene però contato, poiché considerato “militare”. Altri 2 incidenti “mediatici”, il volo EgyptAir Parigi-Il Cairo inabissatosi nel Mediterraneo il 19 maggio (66 vittime) e quello della LaMia Airlines da Santa Cruz a Medellín del 28 novembre, con a bordo la squadra brasiliana del Chapecoense (71 morti), non vengono calcolati. Del primo la causa non è ancora stata chiarita; il secondo, invece, quello nel quale è morta quasi tutta la formazione latinoamericana, non era un volo di linea ma un charter.
Allargando il periodo di analisi anche agli anni precedenti, riporta Il Corriere della Sera, si scopre però che il 2013 è stato sia quello con meno incidenti (90), sia con meno morti (173), mentre il 2014, con i due voli sfortunati della Malaysia Airlines e il suicidio del pilota del jet di Germanwings, con 904 vittime, secondo l’archivio Icao ha registrato il bilancio più alto.
