Un’informativa carente sulla no-show rule, la regola per cui una compagnia aerea cancella il volo di ritorno se non si è usufruito di quello di andata, costerà 150mila euro alla compagnia aerea russa Aeroflot: a tanto ammonta infatti la multa comminata dall’Autorità per la Concorrenza italiana. Il motivo della sanzione risiede nel mancato ottemperamento degli impegni presi dalla Compagnia nel rendere più chiare le regole con cui si può mantenere il volo di ritorno pur non avendo utilizzato l’andata. In un controllo risalente a ottobre 2019 l’AGCM ha infatti verificato come le sezioni informative su questa regola erano state aggiornate solo in parte richiamando la disciplina solo nella parte contrattuale senza che fosse evidenziata in sezioni più visibili come il motore di prenotazione o il biglietto stesso. L’autorità ha anche contestato le modalità di fruizione del mantenimento del volo di ritorno, subordinata alla comunicazione alla compagnia in un tempo molto stretto e a una rimodulazione tariffaria aggiuntiva.
Queste motivazioni hanno indotto il Garante a ritenere scorretta la pratica commerciale in quanto non consente al passeggero medio di usufruire dei propri diritti. Da qui la multa di 150mila euro, la diffida nel proseguire tale prassi e l’obbligo di comunicare entro 60 giorni le misure adottate per evitare di incorrere in un inasprimento delle sanzioni.