Per gli agriturismi italiani quella 2015 è un’estate da “Tutto esaurito“. Dopo il boom di presenze registrate nella stagione passata, anche per l’estate le previsioni parlano di un +3%. È quanto emerge da una prima analisi dell’Osservatorio dell’agriturismo di AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale, che si terrà ad Arezzo Fiere dal 13-15 novembre 2015.
Quest’anno la preferenza andrà verso le province toscane vicine al mare (Grosseto, con la zona dell’Argentario, Siena, la zona del Chianti e Livorno costiera) o per le masserie in Puglia (Salento e Gargano). Quanto alle città d’arte, si sceglie l’Umbria (Perugia-Assisi), ma nella top ten delle preferenze si evidenzino anche le località di montagna, con gli agritur del Trentino e della Valtellina in testa. Anche quest’anno, infine, saranno soprattutto gli stranieri a scegliere l’agriturismo. Secondo l’Osservatorio di AgrieTour infatti, sono proprio gli ospiti che arrivano dall’estero a propendere per una vacanza all’insegna del mangiar sano (84%), del risparmio (91%) e della tranquillità (84%). Con un’attenzione particolare all’ambiente (79%).
Il numero degli agrituristi cresce di pari passo con la qualità dell’offerta: oggi in Italia sono oltre 20 mila, per un fatturato annuo che supera il miliardo di euro. Il 45,1% di questi si trova al nord del Paese, il 34,4% al centro e il restante 20,5% al sud.