Air Canada implementa il network. Il crescita il load factor dei voli dall’Italia.

Cresce la gamma di destinazioni negli USA e nel centro e sud America raggiungibili dall’Italia con Air Canada facendo coincidenza a Toronto, sempre più porta d’accesso per le Americhe. Le ultime nuove destinazioni per il prossimo inverno sono Palm Springs e, con Air Canada Rouge, Rio de Janeiro, Panama City e Honolulu, collegate da dicembre. Il traffico dall’Italia è in crescita: il livello di riempimento dei voli è elevato, con picchi che superano abbondantemente il 90%. L’ottimo risultato è tale sia per i voli verso Toronto da Roma e Milano che per i voli operati da Air Canada rouge da Roma a Montreal e da Venezia a Toronto ed è stato raggiunto nonostante il consistente aumento di capacità rispetto al 2013. Nei primi giorni di settembre hanno preso il via anche nuovi accordi di code-share: il volo non-stop Roma-Toronto è operato in code-share con United Airlines, mentre ai voli Venezia-Toronto e Roma-Montreal, operati da Air Canada rouge, è stata aggiunto il codice Lufthansa operativo dall’11 settembre. .

“Siamo particolarmente felici dei numeri raggiunti, che dimostrano come la clientela apprezzi la qualità della “migliore compagnia aerea del Nord America”, come riconosciuto per il quinto anno consecutivo anche dal sondaggio Skytrax 2014″ osserva Umberto Solimeno, direttore per l’Italia di Air Canada. “Infatti, l’aumento del fattore di carico colpisce fortemente tenendo in considerazione l’aumentata capacità dei voli, derivante dalle sostituzioni dei Boeing 767 con gli A330 da Roma e Toronto e dall’apertura dei voli non stop Milano Malpensa-Toronto, sempre con Airbus A330” ha aggiunto Solimeno.

 

 

 

I