Air China sta cercando in Italia assistenti di volo: è richiesta la conoscenza di italiano e inglese, mentre quella della lingua cinese costituirà titolo preferenziale. Per chi supererà le selezioni è previsto poi un corso di formazione presso la sede centrale del vettore, a Pechino, a spese della compagnia.
La campagna di recuiting è una conferma degli investimenti di Air China sul mercato italiano, che quest’anno sono culminati con l’introduzione del B787-9 Dreamliner sulla rotta Roma-Pechino.