Entro la fine dell’anno, Air France servirà 170 destinazioni, ovvero quasi tutte le sue destinazioni invernali abituali, con frequenze adeguate al livello della domanda e una capacità complessiva del 50% rispetto allo scorso anno.
Sulla rete domestica saranno operate 43 rotte in partenza da Parigi-Charles de Gaulle, Parigi-Orly e Lione Saint-Exupéry, la maggior parte delle quali offrirà voli di andata e ritorno in giornata.
In Europa, Air France servirà 67 destinazioni, ovvero l’intera sua rete europea invernale.
La capacità dispiegata sulla rete a lungo raggio continuerà ad aumentare, in particolare verso destinazioni nei Caraibi e nell’Oceano Indiano, con l’introduzione di frequenze aggiuntive a Fort-de-France e Pointe-à-Pitre in partenza da Parigi-Charles de Gaulle e per Saint-Denis de La Réunion, in partenza da Parigi-Orly.
Dall’inizio di questa crisi senza precedenti, Air France ha rafforzato in modo significativo i suoi team di vendita dedicati a supportare i suoi clienti. Quasi 700 agenti sono attualmente incaricati di gestire le richieste di rimborso e voucher. Da gennaio 2020 sono state elaborate 2 milioni di richieste e rimborsati 1,1 miliardi di euro.
In collaborazione con Allianz Travel, Air France offre una copertura assicurativa di viaggio per assicurare ai propri passeggeri una protezione totale. Questa assicurazione consente quindi di far fronte a spese impreviste con copertura in eventi specifici, in particolare durante il viaggio, tramite assistenza medica e rimborso delle spese mediche all’estero o costi aggiuntivi sostenuti dalla quarantena (spese di alloggio, ad esempio).