Porte aperte nell’emergenza. Airbnb, piattaforma globale di viaggio, lancia Airbnb per medici e infermieri (airbnb.it/medicieinfermieri), un’iniziativa per accogliere il personale ospedaliero che dovrà trasferirsi temporaneamente per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
L’iniziativa Airbnb per medici e infermieri nasce con l’obiettivo di mettere in comunicazione in maniera semplice e diretta gli host che hanno espresso il desiderio di rendere disponibile senza compenso il proprio appartamento e il personale ospedaliero che potrà scegliere, in pochi minuti, l’alloggio più idoneo alle proprie esigenze. Airbnb si farà carico dei costi dell’operazione consentendo anche la copertura delle spese correnti agli host.
Per gestire le richieste, che potranno venir avanzate dai singoli operatori sanitari ma anche da parte delle strutture ospedaliere, Airbnb collaborerà con l’associazione OspitaMI nella gestione del processo di prenotazione entrando direttamente in contatto con medici e infermieri che compileranno la richiesta online.
“Condividiamo con i nostri host la volontà di dare un contributo per combattere questa sfida. È un desiderio che ci è stato espresso dai proprietari dei singoli appartamenti e dai piccoli imprenditori dell’ospitalità, disponibili a offrire senza compenso i propri alloggi nonostante stiano vivendo un momento di grande difficoltà” ha affermato Giacomo Trovato, Country Manager di Airbnb Italia. “Mettere a disposizione la propria casa in favore degli operatori sanitari è un modo semplice per dimostrare solidarietà nei confronti di chi è in prima linea per combattere l’emergenza e riteniamo doveroso offrire il nostro contributo, riconoscendo un rimborso agli host che apriranno le proprie abitazioni”.