Remote working, flessibilità e soggiorni più lunghi. Sono solo alcuni dei temi chiave contenuti nell’Airbnb Winter Release, una serie di oltre 50 aggiornamenti della piattaforma di home sharing che si aggiungono ai cento e più lanciati con Airbnb 2021 lo scorso maggio. Obiettivo: rendere l’attività di hosting più semplice e rispondere alle numerose e nuove necessità dei viaggiatori.
Nell’ultimo anno, dicono i dati, oltre 100mila viaggiatori hanno soggiornato su Airbnb per almeno tre mesi e il 20% delle notti prenotate da luglio a settembre 2021 è stato per soggiorni di un mese o più. In risposta a questo trend, Airbnb introduce filtri che consentono di cercare alloggi fino a 12 mesi prima del viaggio, un nuovo design nella sezione “Viaggi” che permette di avere tutte le informazioni necessarie a portata di mano e uno strumento di verifica della velocità del wifi, per conciliare vita e lavoro.
Per assicurare la migliore esperienza di viaggio possibile, l’app ha creato un sistema di verifica in grado di controllare al 100% la veridicità dei filtri di accessibilità per ciascun alloggio. Ad oggi, il team dedicato a questa funzione ha revisionato oltre 100mila filtri in 25mila case in tutto il mondo.
Diventare host, infine, è diventato ancora più semplice. Airbnb ha messo a disposizione AirCover, una protezione completa e gratuita, il più avanzato sistema di traduzione per semplificare il dialogo tra host e guest, e la funzione “Ask a Superhost”, che permette a chi sta valutando di inserire il proprio alloggio su Airbnb di parlare con chi ci è già passato.
“Per Airbnb, il 2021 è stato un anno di incessante ricerca volta a perfezionare il nostro servizio. Con la Airbnb 2021 Winter Release forniamo ai nostri utenti più di 150 aggiornamenti e innovazioni. Questa è la nostra idea di design applicato: migliorare costantemente ciò che offriamo, adattandolo al mondo che cambia. Per la prima volta in assoluto, milioni di persone possono viaggiare sempre, in ogni luogo, per tutto il tempo che desiderano. Possono persino vivere ovunque su Airbnb”, ha detto Brian Chesky, ceo e co-fondatore di Airbnb.