Nel corso del Salone Aeronautico di Farnborough 2016 Airbus ha registrato ordini e accordi per un valore complessivo di 35 miliardi di dollari. Una cifra che corrisponde a un totale di 279 aeromobili, sia di famiglia a corridoio singolo sia widebody. Gli accordi comprendono ordini fermi per 197 aeromobili, per un valore di 26,3 miliardi di dollari, e impegni di acquisto per 82 aeromobili, per un valore di 8,7 miliardi.
Le vendite e gli impegni d’acquisto per la Famiglia A320 sono stati sostenuti per un totale di 269 aeromobili, pari a un valore di 31,3 miliardi, comprensivo di 187 ordini fermi per 22,6 miliardi, e impegni quali ad esempio le Lettere d’Intenti – MoU per 82 aeromobili (8,7 miliardi di dollari). In particolare, l’A321neo, il modello più grande, ha fatto la parte del leone nell’ambito degli annunci relativi agli aeromobili a corridoio singolo, con ordini fermi da parte di tre vettori per 140 aeromobili, rispecchiando la tendenza delle compagnie a passare a versioni più grandi degli aerei a corridoio singolo. Nel segmento widebody, Airbus ha registrato ordini fermi per 10 aeromobili, pari a un valore di 3,4 miliardi, che comprendono 2 A330-300 e 8 A350-1000. Oltre a questi nuovi ordini per i widebody, nell’ambito del Salone ha avuto luogo il lancio da parte di DHL Express del programma di conversione Passenger -To- Freighter dell’A330-300, in partnership con EFW e ST Aerospac.