Con il progetto europeo Nezeh, Nearly Zero Energy Hotels, gli alberghi saranno ecologici e a impatto zero. A optare per la ‘svolta green’ per ora sono 16 strutture ricettive in tutta Europa, due delle quali in Piemonte, L’Orologio di corso De Gasperi a Torino e l’Hotel Royal Terme di Valdieri, che attraverso alcuni semplici interventi hanno ridotto i consumi fino al 30%.
Come riporta La Stampa, per l’Italia il progetto è coordinato da Siti, l’Istituto superiore sui sistemi territoriali per l’innovazione, con l’obiettivo di sensibilizzare il mondo della ricettività sull’uso intelligente dell’energia secondo i requisiti stabiliti dalla Ue. Gli alberghi sono accompagnati nella scelta consapevole attraverso un piano concreto per ridurre i consumi, e l’Europa ha sostenuto il team che ha supportato gli hotel. Ma gli interventi sono stati pagati dai privati.
“Abbiamo sostituito tutti i led – racconta Stefania Talaia, de L’Orologio, il residence situato in un edificio torinese del 1910 – cambiato le piastre elettriche, abolito la plastica a favore del vetro, messo una targa nei bagni che invita a non farsi sostituire gli asciugamani puliti. Abbiamo calcolato che rientreremo di questi investimenti in due anni. Il prossimo passo? Ci attaccheremo al teleriscaldamento”. E Daniela Bonetto, dell’hotel di Valdieri, racconta come da trent’anni la sua struttura sia già ecologica, perché utilizza l’acqua termale, naturale, per il riscaldamento: “Adesso metteremo le valvole termostatiche, oltre ai led e i sensori di presenza”.
In questo modo, assicura Bonetto, i consumi saranno la metà di quelli attuali.
