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Alitalia, Lupi smentisce i gufi, la trattativa con Etihad va avantiERT

La lettera di Etihad Airways? E’ arrivata. La trattativa è saltata? Chi lo può dire! Intervenendo al question time al Senato, il Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ha fatto il punto sulla trattativa, data già per sfumata, fra la compagnia aerea degli Emirati Arabi e Alitalia.
“Ci risulta che sia arrivata una lettera di Etihad che pone alcune condizioni alle quali gli azionisti di Alitalia devono rispondere – ha detto il ministro – Sarà compito del governo verificare i contenuti di questi accordi, per quanto riguarda le competenze dell’esecutivo, a cominciare dal piano industriale e dall’occupazione. Noi non andiamo dietro alle indiscrezioni”. Uscendo dal Senato, Lupi ha poi chiarito: “Mi risulta che l’Alitalia stia prontamente rispondendo alle puntuali osservazioni inviate da Etihad e che la trattativa sia ancora in corso. Forse c’è qualcuno che sta lavorando contro, ma noi andiamo avanti”.
Anche Lupi quindi, come il premier Renzi rispetto all’azione del Governo, vede gufi appollaiati intorno. Il suo intervento infatti, è servito a smentire, o quanto meno a mettere in dubbio, le voci che in mattinata davano per tramontata la trattativa che dovrebbe consentire l’accesso di Etihad nell’azionariato del vettore aereo italiano.
I più ottimisti invece, propendono invece per la tesi secondo cui la lettera partita nella serata del 16 aprile da Abu Dhabi nella quale si sollevano dubbi sull’affare da parte araba per il mancato recepimento delle garanzie richieste, non sia altro che un tentativo di esercitare pressione per concludere l’affare cercando di ottenere il più possibile.
Al centro dell’attenzione anche la questione relativa al futuro di Malpensa. Il Governatore lombardo Maroni si oppone al disimpegno di Alitalia dallo scalo, Renzi stesso ha assicurato che non sono previste penalizzazioni dell’hub milanese, ma Lupi frana anche su questo aspetto: “Noi potremo esprimerci solo dopo che l’accordo tra due aziende private dovesse avvenire”.